Stampa clandestina

Originali di manifesti e volantini sono esposti al terzo piano. L’attenzione va richiamata su “Lavoro italiano”, che non è un giornale clandestino, ma un foglio stampato legalmente nella tipografia degli ex sindacati fascisti, per i quali il governo Badoglio aveva nominato commissari alcuni sindacalisti democratici. Primo giornale della Resistenza, venne diffuso mentre ancora si combatteva per la difesa di Roma: in esso si dà notizia della costituzione del CLN e si chiama la popolazione alla lotta di Resistenza.